giovedì 28 agosto 2008

Nuova Rotatoria



Come avete ben notato,il comune ha realizzato una nuova rotonda all'altezza dell'incrocio che da via Adriatico porta verso il centro,cambiando il senso di marcia nella strada che va a castel trosino ora diventata a 2 corsie,e la strada del bar ora è transitabile solo in discesa!!!
Sentendo i commenti della gente è stata una vera e propria sciocchezza perchè non se ne sentiva affatto il bisogno effettivo di questi cambiamenti e per noi del quartiere comporterà una maggiore presenza di auto che percorreranno via mediterraneo nello stesso momento nei 2 sensi di marcia per poi non parlare della assoluta mancanza di marciapiedi,dove una signora anziana vorrebbe passare per andare a buttare la spazzatura e si ritrova a passare nel ben mezzo di decine di macchine che sfrecciano nella strada.

2 commenti:

Claudio Agostini e Claudio Pezza ha detto...

ASCOLI – Non ha fatto in tempo a prendere il via, che subito ieri la nuova “rivoluzione dei sensi unici”, targata Giulio Natali, ha gettato nel caos un intero quartiere della nostra città. Diversi incidenti sono stati sfiorati, ieri a Porta Cartara dove, per tutta la durata della mattinata, numerosi automobilisti hanno continuato ad imboccare via Mediterraneo “alla vecchia maniera” (quindi, cioè, in controsenso), del tutto incuranti del divieto di accesso introdotto proprio a partire da ieri davanti alla chiesa della Madonna del Ponte. Il primo risultato dell’entrata in vigore della rivoluzione dei sensi unici – che interessa anche altri quartieri della nostra città, come ad esempio la zona della stazione e quella di San Filippo – è stata l’immediata reazione di protesta messa in campo dai residenti e dai commercianti di Porta Cartara, indignati, oltre che per l’inversione del senso di marcia di via Mediterraneo, dall’assoluta mancanza di spazi riservati ai pedoni, dalla scomparsa delle campane adibite alla raccolta differenziata ed, infine, dalla pericolosità della rotatoria inaugurata ieri a Porta Cartara. “Una rotondina pendente”, secondo l’opinione espressa da molti dei residenti del quartiere, lungo la quale i camion a pieno carico verrebbero ad esporsi ad un rischio molto alto di ribaltamento. A dare il via alla protesta degli abitanti di Porta Cartara, è Franco Echites, residente in via Ionio. “E’ giusto eliminare il traffico pesante da via Mediterraneo ma, in questo, modo, non si è fatto altro che eliminare del tutto il traffico supportato dalla via”. “Se nessuno potrà passare più per quella strada – ha proseguito Echites – che fine faranno le tre attività commerciali di via Mediterraneo? E se queste alla fine poi chiuderanno, dove andranno a fare la spesa gli anziani che non possono guidare la macchina?”

“Sarebbe bastato semplicemente introdurre un divieto di circolazione dei mezzi pesanti in via Mediterraneo e lasciare le cose così come stavano”. E’ lo stesso Franco Echites, supportato da molti altri residenti della zona, ad evidenziare la pericolosità della strada dal punto di vista dei pedoni. “Non esistono né i marciapiedi né tanto meno dei corridoi liberi per permettere ai pedoni di passare in sicurezza lungo via Adriatico, via Mediterraneo e via Ionio. Ogni volta che si incontrano un pedone ed un auto lungo la strada, il pedone rischia la vita!”. Stesso discorso per Pietro Egidi e Sandra Giovannozzi, titolari rispettivamente del bar e del negozio di alimentari penalizzati dall’inversione del senso di marcia di via Mediterraneo. “Non siamo stati nemmeno avvertiti del cambiamento da parte dell’Amministrazione comunale. Sono state almeno 10 o 15 le auto che questa mattina (ieri, ndr) hanno imboccato via Mediterraneo in senso vietato, rischiando di provocare numerosi incidenti”. Molto perplesso anche Giuseppe Giorgi. “E’ stata fatta una rotatoria troppo piccola. Abbiamo già visto che i camion a pieno carico che passano di lì, ondeggiano pericolosamente rischiando ogni volta di ribaltarsi da una parte”. “Sarebbe stato più opportuno – ha poi concluso l’ interlocutore – allargare la strada dalla parte della scarpata, lungo via Adriatico, piuttosto che stabilire un inversione del senso di marcia in via Mediterraneo, che serve soltanto a due o tre famiglie della zona”.

Ultima annotazione per le campane della raccolta differenziata che sono state eliminate da via Ionio e che sono rimaste in via Mediterraneo. “Senza un marciapiede o uno spazio libero per i pedoni – dice Egidi – sono praticamente irraggiungibili”. La rivoluzione della segnaletica riguarda non solo il quartiere di Porta Cartara, ma anche la zona della stazione e tutta l’area di San Filippo. Per chi proviene dal centro lungo viale Indipendenza, sarà possibile imboccare via Genova, in direzione dell’ex Carburo, contrariamente a quanto avveniva fino all’altro ieri. Potranno svoltare su via Tranquilli solo gli automobilisti che arrivano dal centro e si dirigono verso est. A San Filippo si prevede, invece, di realizzare una rotatoria.

Fonte: corriere adriatico

porta cartara ha detto...

la rotatoria fà schifo , il senso di marcia cambiato fà schifo nessuno sà nulla però intanto tutto quello che c'era prima è stato cambiato. e nessuno sà niente.CHE SCHIFOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!