PORTA CARTARA E IL SISMA DEL 30 OTTOBRE 2016
La vita degli abitanti di Porta Cartara è cambiata da quel 30 Ottobre alle 7.30 del mattino,è cambiata perchè ci riteniamo fortunati di non aver subito perdite umane o feriti come purtroppo successo a pochi km da noi,ma è cambiata perchè quel maledetto terremoto ci ha cambiato le abitudini quotidiane.
Prima di tutto ci ha tolto il nostro simbolo principale,la nostra "chiesetta" per tutti noi un punto di riferimento e di incontro,un'amore non scritto per chi è nato a Porta Cartara e porterà sempre nel cuore il battesimo,la comunione,la cresima o il matrimonio in quella chiesa.
Di conseguenza alla chiusura della chiesa per inagibilità,con relativa assenza della classica messa domenicale e del rosario del pomeriggio settimanale,si è aggiunta la relativa chiusura del circolo parrocchiale,fiore all'occhiello del quartiere,punto fisso di ritrovo per giovani e anziani per una partita a carte e una chiacchierata.
Porta Cartara ne esce ferita da questo terremoto,ma la forza della sua comunità e dei suoi giovani guarda già al futuro con la collaborazione del circolo anziani di Lungo Castellano che ci ha aperto le porte con grande altruismo e dove siamo al momento residenti,sperando un giorno di tornare dove ci spetta,ossia tra le mura di PORTA CARTARA!
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